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GIOVEDI’ SANTO

MESSA IN COENA DOMINI


1. Preparativi particolari per la celebrazione

Alla Cappella del Crocifisso sono collocati i doni: Patena, Ampolle, Pisside, Calice e Bugia.

Alla Cappella Paolina è collocato il baldacchino ed i relativi basamenti.

All’Altare Papale, oltre i soliti oggetti, sono collocati: Piviale bianco e Velo omerale bianco,

Ombrellino per il SS Sacramento, candele per Canonici e Sacerdoti Concelebranti, Brocca

con bacile per la lavanda dei piedi, 12 asciugatoi, ceste per le candele dei Canonici e dei

Sacerdoti Concelebranti.

All’ipogeo sono collocati i banchi dove si siederanno le 12 persone per la lavanda dei piedi, la

pedana coperta di rosso per il bacile della lavanda.

All’altare della Reposizione sono collocati l’inginocchiatoio per il Cardinale Arciprete e le

ceste per le candele dei Canonici e dei Sacerdoti concelebranti.


RITI DI INTRODUZIONE


10 minuti prima dell’inizio della processione di ingresso 1 Associato si porta all’ambone e

legge l’introduzione.

2. Processione di ingresso

La Celebrazione inizia con la processione di ingresso.

1 Associato resta al cordone e lo apre per il passaggio della processione.

L’ordine di processione, guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato

incaricato) è il seguente:

- Mazziere e 2 Associati (di seguito “gruppo Mazziere”)

- 2 Associati che giunti davanti all’ipogeo si fermeranno alle panche e - lasciando sfilare

turibolo, navicella, croce e candelieri - si occuperanno di accompagnare Sacerdoti

Concelebranti e Canonici nella fase del bacio della mensa (uno dei 2 Associati salirà al

secondo gradino dell’altare)

- 2 Turiboli e navicella

- Croce

- Candelieri

- Diaconi

- Sacerdoti Concelebranti

- Canonici

- Cardinale Arciprete

- 2 Associati accompagnano il Cardinale Arciprete

- gli altri Associati chiuderanno la processione di ingresso

Il “gruppo Mazziere”, giunto all’ipogeo, si ferma e si rivolge verso la processione di ingresso

che è in arrivo.

La processione di ingresso, giunta all’ipogeo, si divide sui due lati per entrare nel presbiterio.


Turibolo e navicella, croce e candelieri e Diaconi si dirigono verso l’ingresso lato destro.

A seguire i 2 Associati incaricati accompagnano, indirizzandoli su lato sinistro e lato destro,

Diaconi, Sacerdoti e Canonici nella fase del bacio della mensa ed, invitandoli a scendere

dall’altare girando verso il centro, indicano loro i rispettivi posti.

Quando i Canonici stanno terminando il bacio della mensa, Monsignore segnala il momento

di riavviarsi ed il “gruppo mazziere” accompagnato dal Responsabile delle Cerimonie (o altro

Associato incaricato) precede il Cardinale Arciprete nella processione verso l’altare.

Il “gruppo Mazziere” resta schierato dietro l’Altare Papale finchè il Cardinale Arciprete non

arriva alla Sede.

NOTA: durante il Gloria suoneranno le campane che poi taceranno fino alla Solenne Veglia Pasquale


3. Liturgia della Parola

I 2 Associati lettori all’Amen del Gloria si avviano all’Altare e, successivamente, all’Amen

della Colletta si avviano all’ambone facendo la riverenza in ingresso rivolti verso il Cardinale

Arciprete.

L’Associato incaricato della Prima Lettura sale all’ambone e procede con lettura mentre

l’altro Associato si posiziona vicino alla colonna rivolto verso l’Assemblea.

Successivamente, durante il Salmo, i 2 Associati lettori restano all’Altare entrambi posizionati

vicino alla colonna e rivolti verso l’Assemblea.

Al termine del Salmo l’Associato incaricato della Seconda Lettura sale all’ambone e procede

con la lettura. Al termine della Seconda Lettura l’Associato provvede a ritirare il Lezionario

che dovrà essere portato sorregendolo con le mani poste sotto e rivolto con la copertina verso

l’esterno. Nel caso in cui l’Associato incaricato della Seconda Lettura sia donna, terminata la

lettura, si sposta alla colonna e l’altro Associato provvede a ritirare il Lezionario.

I 2 Associati lettori lasciano l’Altare con la riverenza.


4. Processione al Vangelo

All’inizio dell’infusione dell’incenso il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato

incaricato), il “gruppo Mazziere” e 2 Associati si posizionano in prossimità del cancelletto

sinistro del presbiterio.

La processione si svolge intorno all’ipogeo, guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro

Associato incaricato), si avvia nel momento in cui il Diacono si inserisce nella processione ed

è così composta:

- “gruppo Mazziere”

- Turibolo e navicella

- Candelieri

- Diacono con Evangeliario

- 2 Associati.

Durante la Processione al Vangelo un Associato predispone poltrona e sgabello per

Monsignore e per il Responsabile delle Cerimonie nella consueta posizione vicino la

campana.

Il “gruppo Mazziere” resta schierato dietro l’Altare Papale fino al termine della lettura del

Vangelo.

Il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) posiziona l’Omelia

sull’ambone e si va a sedere vicino a Monsignore per avvisarlo di quando sta per finire

l’Omelia.

NOTA: Non si recita il Credo.


5. Lavanda dei piedi

Al termine dell’Omelia, dopo una breve pausa di riflessione, ha inizio la lavanda dei piedi.

Le 12 persone cui sarà effettuata la lavanda dei piedi vengono accompagnate dagli Associati

incaricati alle panche poste all’ipogeo uscendo dal cancelletto del presbiterio lato sinistro

(Cappella Paolina).

Le 12 persone saranno posizionate, partendo dal lato (sinistro Cappella Paolina) secondo il

seguente ordine gerarchico: Canonici, Sacerdoti Concelebranti, Cappella Liberiana ed

Associati Collegium Liberianum.

Dopo che le 12 persone sono state accompagnate alle panche 1 Associato lettore legge

l’introduzione.

Il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) prende da Monsignore la casula

al Cardinale Arciprete in corrispondenza del ________________.

Il Cardinale Arciprete scende dall’Altare Papale accompagnato dal Responsabile delle

Cerimonie (o altro Associato incaricato) con il cuscino del Cardinale Arciprete, da 2 Associati

incaricati con brocca e bacile e da 2 Associati incaricati con i 12 asciugatoi da porgere volta

per volta al Cardinale Arciprete.

Una volta terminato il rito della lavanda il Cardinale Arciprete si lava le mani ed il

Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) porge la casula del Cardinale

Arciprete a Monsignore in corrispondenza del primo gradino del presbiterio.

Le 12 persone cui è stata effettuata la lavanda dei piedi rientreranno in presbiterio dal lato

sinistro (Cappella Paolina).


6. Preghiera dei Fedeli

I 2 Associati lettori al termine della Lavanda dei piedi si avviano all’Altare, fanno la riverenza

in ingresso rivolti verso il Celebrante Principale, ed il primo Associato incaricato sale

all’ambone e procede con le preghiere assegnate mentre il secondo Associato incaricato si

posiziona vicino alla colonna rivolto verso l’Assemblea.

Successivamente, dopo che il primo Associato incaricato scende dall’ambone e si posiziona

alla colonna rivolto verso l’Assemblea, il secondo Associato incaricato sale all’ambone e

procede con le preghiere assegnate restando fino all’Amen della Preghiera pronunciato

dall’Assemblea dopo l’Orazione finale.

A questo punto, il secondo Associato incaricato scende dall’ambone ritirando l’Orationale per

la preghiera dei fedeli.

I 2 Associati incaricati lasciano l’Altare senza riverenza.

Un Associato riposiziona l’Evangeliario all’ambone.


7. Presentazione dei doni

In concomitanza della terz’ultima lavanda dei piedi il Responsabile delle Cerimonie (o altro

Associato incaricato), il “gruppo Mazziere” e gli Associati incaricati, unitamente a turibolo,

navicella e candelieri formano la processione partendo dal presbiterio verso la Cappella del

Crocifisso.

La processione, guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato), è

così composta:

- “gruppo Mazziere”

- Turibolo e navicella

- Candelieri

- Patena (1 Associato)

- Ampolle (2 Associati)

- Pisside (1 Associato)

- Calice (1 Associato)

- Bugia (1 Associato)

La processione parte dal centro della navata centrale all’Amen dell’Orazione finale della

Preghiera dei Fedeli.

1 Associato avverte Monsignore che è pronta la mensa e poi provvede a ritirare lo sgabello.

Al termine dell’Offertorio gli Associati incaricati attendono schierati alle spalle dell’Altare

fino al momento in cui il Celebrante, lasciata la Sede, giunge all’Altare ed in concomitanza

della sua riverenza all’Altare, gli Associati incaricati effettuano anch’essi la riverenza e

tornano al loro posto.

1 Associato provvede a ritirare lo zucchetto del Cardinale Arciprete con l’apposito piattino in

corrispondenza dell’Amen dell’Orazione sulle offerte (Per Cristum Dominun Nostrum)



8. Torce

Subito dopo la Preghiera dei Fedeli, i 4/6 Associati incaricati si avviano al presbiterio nella

zona dove sono custodite le torce e, previa consegna delle stesse, si schierano in fila guidati

dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato).

Al canto del Santus, sotto la guida del Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato

incaricato), i 4/6 Associati incaricati iniziano la processione schierandosi di fronte all’ipogeo,

rivolti verso l’Altare.

All’arrivo i 2/3 Associati incaricati delle torce poste sul lato sinistro cambiano mano, tutti

poggiano la torcia a terra e su indicazione del Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato

incaricato) si fa la riverenza.

All’Epiclesi il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) ed i 4/6 Associati

incaricati si inginocchiano simultaneamente restando inginocchiati fino al Mysterium fidei.

Successivamente ci si alza e si resta schierati sempre con la torcia poggiata a terra.

All’Amen del Per Ispsum si fa la genuflessione e, sotto la guida del Responsabile delle

Cerimonie (o altro Associato incaricato) si ritorna in processione verso il presbiterio (nel caso

in cui il Cardinale Arciprete scendesse per la Comunione i 2 Associati centrali rimangono

all’ipogeo fino alla fine delle comunioni).

9. Riti di comunione

Terminato il Pater Noster, gli 8 Associati incaricati (se disponibili) si muovono per

raggiungere le loro posizioni (6 Associati navata centrale e 2 Associati nelle navate laterali). I

2 Associati incaricati della prima fila navata centrale provvedono all’apertura delle panche.

I 6 Associati incaricati della navata centrale escono a coppie e genuflettono simultaneamente

all’inizio della navata rivolti verso l’Altare Papale.

I 2 Associati incaricati delle navate laterali si portano in corrispondenza delle navate laterali.

Dopo lo scambio della Pace i 6 Associati in navata centrale invitano i fedeli a formare la fila

per due per ricevere la Santa Comunione. Nel formare la fila, da comporre in aspetto ordinato,

si deve prestare particolare attenzione affinché sul lato sinistro (lato Cappella Paolina) sia

sempre libera una corsia per il passaggio dei Sacerdoti. Questa attenzione deve essere attuata

da tutti gli Associati.

Gli Associati incaricati accompagnano i Sacerdoti nelle rispettive posizioni per la

distribuzione delle comunioni; gli associati incaricati delle file restano accanto a loro,

verificando che i fedeli ricevano il Santissimo Sacramento.

Durante la Comunione 3 Associati incaricati posizionano gli inginocchiatoi per il Cardinale

Arciprete ed i due Concelebranti principali rivolti verso la Reliquia della Santa Croce.

Dopo la comunione 1 Associato attende il Celebrante Principale e gli porge l’acqua per la

purificazione delle dita.


10. Processione all’altare della Riposizione (SS. Sacramento) e riti preparatori

Durante i riti della Comunione i 2/3 Associati incaricati posizionano gli inginocchiatoi per il

Cardinale Arciprete e per i Concelebranti principali. Quello per il Cardinale Arciprete alle

spalle dell’Altare Papale e quelli dei Concelebranti principali ai lati.

Si preparano i 4 Associati incaricati delle torce durante la Processione e 1 Associato

incaricato dell’ombrellino.

Quanto i Sacerdoti che hanno distribuito la Comunione sono rientrati in presbiterio i 4/6

Associati incaricati distribuiscono le candele ai Canonici ed ai Sacerdoti concelebranti e nel

momento in cui i seminaristi si avvicinano al Cardinale Arciprete per la lavanda delle mani i

4/6 Associati incaricati accendono le candele del Clero e 2 Associati incaricati consegnino le

candele accese ai Concelebranti principali.

I 4 Associati incaricati delle torce si posizionano alle spalle dell’Altare Papale, a coppie e

vicino le colonne posteriori, e si inginocchiano quando si inginocchia i Cardinale Arciprete.

Il Cardinale Arciprete infonde l’incenso nel turibolo, nel frattempo 1 Associato incaricato

legge l’introduzione, ed incensa il Santissimo Sacramento ricevendo il Velo Omerale da

Monsignore cui lo ha consegnato 1 Associato incaricato.

Nel momento in cui il Cardinale Arciprete indossa il Velo Omerale sotto la guida del

Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) si forma la processione – che si

ferma in corrispondenza della Regina Pacis – con il seguente ordine:

- Mazziere e 2 Associati (di seguito “gruppo Mazziere”)

- Croce

- Candelieri

- Cappella Liberiana (accompagnata da 1/2 Associati incaricati)

- Diaconi

- Sacerdoti Concelebranti (accompagnati da 2 Associati incaricati)

- Canonici (accompagnati da 2 Associati incaricati – gli stessi)

- Concelebranti principali

- Navicella

- 2 Turiboli

- Seminarista con Pastorale

- Baldacchino (posizionato di fronte alla Cappella Paolina) GLI ARALDI DEL VANGELO?

- Seminarista con Mitria

- Assemblea (accompagnata da 2/4 Associati incaricati)

I 4 Associati incaricati delle torce e 1 Associato incaricato dell’ombrellino alle spalle

dell’Altare Papale si preparano ad accompagnare il Cardinale Arciprete con il Santissimo

Sacramento fino al baldacchino.

All’arrivo del Cardinale Arciprete al baldacchino i 4 Associati incaricati delle torce si

posizionano sul lato esterno di chi sostiene il baldacchino e la processione ha inizio.

All’arrivo alla Cappella del SS Sacramento il “Gruppo Mazziere” e croce e candelieri entrano

nella Cappella e si posizionano sul lato sinistro.

La Cappella Liberiana entra e si posiziona sui banchi di destra.


2 Associati incaricati accompagnano i Sacerdoti Concelebranti, i Canonici ed i Concelebranti

Principali ai loro posti.

Entrano in Cappella anche i 2 Turiboli e la Navicella.

Ed infine entra in Cappella il Cardinale Arciprete accompagnato dai 4 Associati incaricati

delle torce e da 1 Associato incaricato dell’ombrellino.

All’ingresso del Cardinale Arciprete con il Santissimo Sacramento tutti i presenti si

inginocchiano.

I 4 Associati incaricati delle torce si posizionano nella parte centrale della Cappella.

Terminata l’adorazione del Santissimo Sacramento, dopo che il Diacono ha chiuso la porta

del tabernacolo tutti i presenti si alzano e si spengono le candele.

I 4 Associati incaricati ritirano le candele al Clero.

Prima di uscire dalla Cappella del Santissimo Sacramento tutti i presenti si genuflettono.


11. Processione di uscita

L’ordine di processione, guidata dal Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato

incaricato) è il seguente:

- 2 Associati;

- 2 Associati ricompongono i 4 della processione di ingresso;

- 2 Turiboli e navicella;

- Croce;

- Candelieri;

- Cappella Liberiana;

- Diaconi;

- Sacerdoti Concelebranti;

- Coadiutori;

- Canonici;

- Cardinale Arciprete;

- 2 Associati accompagnano il Cardinale Arciprete;

- gli altri Associati chiuderanno la processione di uscita.

Il Responsabile delle Cerimonie (o altro Associato incaricato) ed i 2 Associati prima fila

entrano nel Battistero si fermano e si rivolgono verso la processione in arrivo.

Gli Associati che accompagnano il Cardinale Arciprete si fermano in corrispondenza della

porta della Sacrestia.

Tutti gli altri Associati si dispongono in corrispondenza della scala di accesso al Battistero.

Quando il Cardinale Arciprete rientra in Sacrestia si considera concluso il servizio.

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